Districare il Giardino II

Una visita guidata narrata al Parco Rafut, dedicata alle storie degli alberi.

NEJA TOMŠIČ: DISTRICARE IL GIARDINO II Una visita guidata narrata al Parco del Rafut, dedicata alle storie degli alberi. Parco del Rafut, sabato 19 ottobre 2024, dalle 16:00 alle 19:00 IMPORTANTE! A causa di lavori di costruzione, l'ingresso dalla portineria è chiuso.

L'ingresso al parco avviene dal parcheggio del Convento Francescano di Kostanjevica, Škrabčeva ulica 1, Nova Gorica. Registrazione all'evento: neja@ne-ja.com Più di 1100 alberi crescono nel Parco Rafut, conosciuto come uno dei primi giardini esotici sul territorio sloveno. Di solito viene associato alla villa di Lasciak, ma la storia del parco è più antica e, anche dopo la sua partenza, estremamente ricca.

Fino a poco tempo fa, il Parco del Rafut, come ogni “terreno abbandonato”, era avvolto nel mistero e la sua storia era intrecciata. Ma in realtà il parco non è mai stato isolato. Le persone lo visitavano e se ne prendevano cura. I suoi alberi testimoniano tutto questo. Gli alberi stessi hanno un ricco simbolismo, legato a miti, fiabe e storie personali. Nei giardini esotici e botanici di solito leggiamo la provenienza dell'albero, ma cosa significa? Vi invitiamo per l'evento artistico Districare il giardino II, concepito come una visita guidata al Parco Rafut, dove ascolteremo le storie degli alberi. A raccontarle saranno Ana Duša, Katja Šulc, Maja Čehovin Korsika, Ana Čavić, Katarina Nahtigal e Rok Kušlan.

PROGRAMMA DELL'EVENTO:

16:00 - Incontro all'ingresso del Parco Rafutski presso il Convento Francescano di Kostanjevica.

16:10 - Introduzione. Neja Tomšič: Districare il Giardino

16:30 - Storie: una passeggiata attraverso il Parco Rafut con la narrazione di storie.

Narrazione di Ana Duša, Katja Šulc, Maja Čehovin Korsika, Ana Čavić, Katarina Nahtigal, Rok Kušlan Districare il giardino è un progetto di ricerca e arte dedicato al Parco del Rafut. Il suo ricco passato nasconde fili storici, culturali e simbolici che lo inseriscono in correnti sociali più ampie. Districare il giardino II è un lavoro performativo in corso che esplora i processi della performance di gruppo in uno spazio specifico. Nel farlo, cerca diverse letture del parco e delle nostre risposte ad esso. Intende il parco del Rafut come un paesaggio multistrato in cui si scontrano storie personali, culturali e storiche. Neja Tomšič è un'artista visiva esplorativa, narratrice, performer e creatrice di rituali che disegna, lavora con oggetti e suoni ed è interessata ai processi lunghi e al lavoro lento.

La sua pratica riflette sulle narrazioni storiche dominanti, esplorando le particolarità e creando situazioni in cui si possono formare nuove comprensioni del presente.