Il progetto si ispira all’opera dello psichiatra goriziano Franco Basaglia, che ha stravolto l’approccio alla malattia mentale e l’ordinamento degli ospedali psichiatrici in Italia. Basaglia è stato uno degli intellettuali europei più influenti della seconda metà del XX secolo, impegnato nella restituzione dell’umanità e dignità alle persone rinchiuse nei manicomi. Ha difeso l’importanza della loro storia e del principio dell’uguaglianza sociale.
Il progetto Basaglia parte dal presupposto che follia e sanità mentale siano intrecciate, inseparabili l’una dall’altra. Affronterà la crescente polarizzazione delle idee e le difficoltà che emergono quando si cerca di creare un terreno comune per la comunicazione di temi spinosi.