16/02/2023
C'era una volta a Posočje Ema Kugler, vincitrice del premio Prešeren di quest'anno, sta preparando un documentario sui Vecchi Credenti intitolato "Nekoč v Posočju" (C'era una volta a Posočje). Il film è stato finanziato dallo Slovenian Film Centre e sarà incluso nel nostro programma della Capitale Europea della Cultura Nova Gorica - Gorizia. Il tema dei Vecchi Credenti di Posočje (Valle del Soča) è la storia della nostra regione. Racconta della vecchia religione come stile di vita, scoperta e trasmessa con grande sentimento da Pavel Medvešček. Nel suo libro “Iz nevidne strani neba” (Dalla parte invisibile del cielo), la documenta come un sistema olistico che si è incarnato e concretizzato in tutti gli aspetti dell'esistenza umana e ci offre codici culturali che aprono aspetti completamente nuovi della comprensione della nostra civiltà. Medvešček ha raccolto e registrato la testimonianza della vecchia religione nell'ultimo frammento della sua esistenza, nel momento dell’estinzione della sua funzione, ed Ema Kugler documenterà la sua eredità su nastro, con un'immagine cinematografica del paesaggio di Posočje e dei suoi misteri. "Abbiamo già girato le scene, dobbiamo ancora filmare i luoghi sacri e i paesaggi, le scene di natura e poi ci aspetta il processo di post-produzione. Con la troupe abbiamo esplorato angoli interessanti del Posočje, abbiamo girato a Gorenja Trebuša, a Zakojca e nella tenuta di Šturmajce", ci racconta Kugler. Ema Kugler è un'artista multidisciplinare e nei suoi quasi quarant'anni di lavoro ha dimostrato di essere un'artista che cerca nuove vie di espressione, esplorando diversi media, fondendoli e componendoli in nuove forme di messaggi artistici. Il motivo centrale del suo lavoro è spesso l'uomo come essere, figura e oggetto. L'uomo in tutte le sue dimensioni, dal corpo nudo in uno spazio o paesaggio vuoto e abbandonato all'immagine multistrato, fisicamente trasformata e circondata da materiali e colori. Nel suo lavoro traduce le sue immagini interiori e non segue le tendenze artistiche e visive attuali, anzi, solitamente le supera e va oltre il tempo e lo spazio in cui lavora. L'eccellenza del suo lavoro artistico è stata riconosciuta da giurie, esperti e pubblico in quasi tutti i continenti ed è stata premiata con una serie impressionante di riconoscimenti. In Slovenia ha ricevuto diversi premi del Festival del Cinema Sloveno, il premio Zlata ptica (1994), il premio della fondazione Prešeren (2008) e quest'anno il premio Prešeren. Ema Kugler è autrice di lungometraggi, cortometraggi e documentari, con il maggior numero di riconoscimenti, 118, per “Človek s senco” (Uomo con ombra, 2019).
