24/08/2023

Nell'ambito della Capitale europea della cultura verrà ristrutturato il Piazzale della Transalpina, una delle sedi principali del 2025. La scorsa settimana il GECT GO ha pubblicato l'avviso di indizione di gara per l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione. I lavori si svolgeranno sia nel Comune di Gorizia che nel Comune Città di Nova Gorica e dovrebbero essere completati entro il 31 dicembre 2024. "Siamo consapevoli delle ridotte tempistiche e proprio per questo motivo abbiamo avviato la prima fase del bando di gara per i lavori di costruzione in parallelo alla finalizzazione della documentazione del progetto, per essere pronti ad avviare la seconda fase, la raccolta delle offerte, entro l’anno", ha sottolineato la direttrice del GECT GO Romina Kocina. La fase finale di elaborazione della documentazione progettuale è attualmente in corso e alcuni degli elementi principali del rinnovato aspetto sono già stati delineati. Tra questi, l'arricchimento della piazza con la pavimentazione, oltre 20 nuovi alberi e l'inserimento di un elemento acquatico - nel rispetto della conservazione del mosaico di Franco Vecchiet già esistente al centro della piazza. Nel progetto di riqualificazione sono state integrate anche le vie Caprin, Luzzato e Foscolo che si congiungono sul lato italiano di fronte al Piazzale della Transalpina. L'opera di riqualificazione è stata affidata ad un gruppo di professionisti italo-sloveno, composto da: Studio di architettura Ravnikar Potokar d. o.o. (Lubiana), Edil Inženiring d.o.o. (Nova Gorica), D:RH Architetti Associati (Venezia), SA architetti assiciati, (Venezia), Sertec Engineering (Loranzè, TO), Detajl Infrastruktura d.o.o. (Vipava), PINSS d.o.o., (Nova Gorica), Erdado d.o.o. (Ajdovščina), Lozej d.o.o. (Ajdovščina). “L'idea di base del progetto è quella di unire due importanti dimensioni dello spazio che si intersecano nel piazzale. Sulla retta est-ovest si sviluppa il carattere urbano delle due città, mentre sulla retta nord-sud si sviluppa il carattere verde della zona di confine. Le due dimensioni offrono diverse qualità di spazio e con il loro intreccio il piazzale diventa a tutti gli effetti uno spazio pubblico multifunzionale che unisce la componente urbana e quella ecologica,” hanno detto dallo Studio di architettura Ravnikar Potokar. “La ristrutturazione prevede una nuova pavimentazione unificata dell'intera area (sia sul lato sloveno che su quello italiano), mantenendo il mosaico esistente come punto centrale del piazzale, allineato assialmente con la facciata principale dell'edificio della stazione. La proposta progettuale per la pavimentazione si basa sul legame visivo tra la pavimentazione e le aree verdi, che nella loro dualità definiscono essenzialmente l'aspetto del piazzale, mentre la superficie unificata collega le due città e sembra cancellare i confini tra di esse. L'intero piazzale è inoltre leggermente rialzato rispetto al livello del suolo per allineare la pavimentazione con il mosaico centrale esistente, creando così una superficie unificata senza barriere di altezza. La volontà di entrambe le città di rinnovare Piazzale della Transalpina è un nuovo passo verso lo sviluppo urbano e il superamento dei confini tra le due città. La riqualificazione dell'area del piazzale permetterà infatti di trasformarlo in un punto di incontro funzionale e non solo simbolico. Il nuovo design consentirà di organizzare una serie di eventi nell'ambito del progetto Nova Gorica - Gorizia Capitale europea della cultura 2025 e, soprattutto, sarà in grado di attirare su questo piazzale, in un secondo momento, un nuovo programma cittadino. La ristrutturazione della stazione ferroviaria, i nuovi ristoranti e altri programmi pubblici renderanno il piazzale un polo vivace e un'interessante meta turistica.” Potete leggere la dichiarazione completa nell'allegato.