23/09/2023
Si è svolta dal 19 al 23 settembre 2023 a Tartu, nel sud dell'Estonia, la conferenza che ha coinvolto tutte le Capitali europee della cultura passate, presenti e future, compreso il team di GO! 2025. È stata co-organizzata da Bad Ischl-Salzkammergut 2024 (Austria), Bodø 2024 (Norvegia) e Tartu 2024 (Estonia).
Alle protagoniste del 2024 sono state dedicate tre intere giornate. Il 20 settembre a Bad Ischl-Salzkammergut 2024, che in un forum di discussione ha affrontato il tema del futuro delle Capitali europee della cultura. Il 21 settembre è toccato a Tartu 2024, che ha presentato il suo programma ufficiale e organizzato una visita nella regione dell'Estonia meridionale – parte dell'area ECoC (European Capitals of Culture) – per far conoscere la cultura estone e approfondire la cooperazione tra i settori del turismo e della cultura. Il 22 settembre è stato presentato il programma di Bodø 2024, con un focus sui temi della ricerca, della sostenibilità e altri aspetti importanti delle Capitali europee della cultura (volontari, cerimonie di apertura, cooperazione internazionale, collaborazione con Regione e Comuni).
Minimo comune denominatore della conferenza di Tartu è stata la creazione di una rete tra le ECoC. A questo scopo non è mancata, da parte delle città ospitanti, l'organizzazione di diverse performance artistiche, fondamentali per favorire dibattiti, scambi di opinioni e la condivisione delle esperienze. È proprio su questi principi che si basa il progetto ECoC, la sua realizzazione e il suo miglioramento, in cui rientra anche GO! 2025. La conferenza ha rappresentato inoltre un'occasione per approfondire l'arte e la cultura di diverse città, creando una rete di artisti, creativi e organizzazioni culturali di altri Paesi, a sostegno del concetto di cooperazione internazionale e dell'inaugurazione di progetti innovativi. È proprio questo l'obiettivo di GO! 2025.
La conferenza di Tartu ha richiesto un'attenta pianificazione e un preciso coordinamento, per assicurare il corretto svolgimento di un evento di più giorni con molti partecipanti. Ci ha quindi permesso, come organizzatori del Family Meeting 2024, di conoscere e indagare metodi e strumenti di realizzazione di un progetto di simile portata, per garantire il successo di una futura conferenza.