11/04/2024
Dal 17 al 19 aprile otto nuove opere teatrali giovanili saranno messe in scena in vari luoghi di Nova Gorica.
Dal 17 al 19 aprile, otto nuove opere teatrali giovanili saranno messe in scena in vari luoghi di Nova Gorica, create nell'ambito del progetto europeo per lo sviluppo del teatro giovanile, Young Europe IV: Unheard Voices, in collaborazione con GO! 2025, SNG Nova Gorica e Mladi oder Amo.
Il programma triennale è dedicato alla creazione di nuove opere teatrali giovanili, le cosiddette pièce scolastiche, della durata di 45 minuti come una lezione a scuola – un nuovo format nel panorama teatrale sloveno. Le opere che debutteranno a Nova Gorica sono state realizzate tra il 2021 e il 2024 dai partecipanti di otto Paesi all'interno della rete ETC (European Theatre Convention). Le produzioni mettono in luce le voci marginali della nostra società, gruppi sottorappresentati come LGBTQIA+, donne, migranti, minoranze etniche e razziali, e altro ancora. Durante il processo creativo, gli scrittori sono stati guidati da rinomati drammaturghi.
Una delle performance in programma è "Zvezdice" (Stelle), scritta per SNG Nova Gorica dal giovane drammaturgo Jaka Smerkolj Simoneti e in scena dal 17 al 19 aprile. Il processo creativo è stato supervisionato da due mentori: il rinomato drammaturgo croato Dino Pešut e la drammaturga Tereza Gregorič. Un altro aspetto significativo del festival è il coinvolgimento di giovani ambasciatori, tre studenti della Scuola Secondaria di Nova Gorica (Karin Winkler, Alja Kosič e Kristjan Gabrijelčič), che assisteranno a tutte le produzioni durante il festival per condividere poi le loro impressioni.
Di cosa parla "Stelle"? Dopo una noiosa lezione tenuta dalla psicologa scolastica – la signora Kavka – due studenti delle superiori si trovano in una situazione difficile. Oto, l'atleta di punta, finisce con un occhio nero, e Miki, studentessa modello, sembra avere tutta la colpa. Mentre vanno a fondo del problema con la psicologa, emergono le ragioni dietro il loro scontro, che vanno oltre la tipica lite adolescenziale. La pièce non riguarda solo la violenza: approfondisce le sue cause, come senso di impotenza, bullismo, immagine del corpo, identità sessuale e pressioni sociali. In tutto questo, si forma un legame inaspettato tra Miki e Oto, fatto di un senso di libertà, aspettative degli altri e propri desideri, anche se non si sa se sopravviverà allo scontro con la realtà. Lungo il cammino, incontrano quelli che dovrebbero guidarli, ma tutto quello che possono offrire è solo un mantra ripetitivo: "piccole stelle, piccole stelle, aiutatemi".
Il programma dettagliato è disponibile qui.
Il progetto fa parte di TRANSFORMATIONS, il programma di attività dell'ETC per il periodo 2021–2024, cofinanziato dall'Unione Europea.
