LA LINGUA VIRALE

Il libro di Diego Marani "la lingua virale", scritto in Europanto, una lingua che combina elementi di vari idiomi europei, ha ispirato un laboratorio teatrale per giovani attori, voluto dal direttore del Teatro Stabile. Il laboratorio sarà condotto da Silvia Mercuriali, artista internazionale con esperienze in importanti istituzioni culturali globali. L'Europanto, ideato da Marani come critica al purismo linguistico, riflette l'idea che le lingue siano in continua evoluzione e contaminazione, un tema in linea con i valori di GO! 2025, e sarà portato in scena dai partecipanti al laboratorio.

Il libro di Diego Marani, vincitore del Premio Letterario Friuli Venezia Giulia, scritto in Europanto- una lingua inventata che mescola elementi di diverse lingue europee- ha catturato l’attenzione del direttore del Teatro Stabile, il quale ha deciso di sviluppare un laboratorio teatrale per giovani attori basato su questo testo. Il laboratorio è stato condotto da Silvia Mercuriali, un’artista di fama internazionale residente a Londra, che ha collaborato con istituzioni prestigiose come la Brisbane Powerhouse (Australia), il Museo d'arte di Kochi (Giappone), e l'Heritage Fund (Stati Uniti), oltre a numerosi progetti nel Regno Unito. L'Europanto, creato da Marani come provocazione contro il purismo linguistico, invita a considerare le lingue come strumenti in continua evoluzione e aperti a contaminazioni, senza confini rigidi. Questo messaggio si allinea perfettamente con i principi di GO! 2025, un progetto culturale transfrontaliero, e sarà rappresentato sul palco sotto la direzione della Mercuriali, con la partecipazione dei giovani attori coinvolti nel laboratorio.