Il progetto si colloca nel campo dell’ecologia del suono e della musica bioacustica. Nel primo caso, si fa esperienza di un ambiente sonoro che per gli esseri umani è quasi inesistente. Nel secondo, si esplora la possibilità di comporre musica bioacustica attraverso l’unione di suoni notturni udibili dall’uomo e degli ultrasuoni dei pipistrelli (opportunamente elaborati e trasferiti in una gamma di frequenze percepibili). L’evento sonoro verrà ospitato nel castello di Rihemberk, sopra Brnik.