09/11/2023
EPIC – Piattaforma europea per l’interpretazione del XX secolo: da idea sta diventando realtà grazie a Marko Klavora.
Sarà presto inaugurato negli ex magazzini ferroviari di Nova Gorica un nuovo spazio espositivo con una collezione permanente sulla complessità della storia del secolo scorso, una sede per eventi e una piattaforma di dialogo. Si tratterà di una delle strutture principali dei progetti del programma della Capitale europea della cultura 2025 Nova Gorica-Gorizia.
“Utilizzeremo la storia goriziana come un laboratorio per l’interpretazione della storia dell’Europa nel XX secolo. Credo che abbiamo molto da mostrare, molto da dire e, soprattutto, molto da trasmettere agli abitanti di questa zona e ai visitatori. Mostreremo come gli abitanti hanno vissuto un secolo piuttosto difficile, segnato dalla Prima e dalla Seconda guerra mondiale, dal periodo del fascismo e dall’istituzione del confine”, afferma Marko Klavora, Dottore in Scienze Storiche, ex curatore del Goriški muzej.
Gorizia era una città austro-ungarica, multiculturale e multinazionale, che collegava la capitale con il porto principale e condivideva un destino simile alle città lungo il confine e nell’entroterra. “Vogliamo raccontare la storia di questo luogo attraverso le esperienze e le storie individuali delle persone, che sono anche collettive, a partire dall’inizio del secolo quando la ferrovia e il mercato furono stabiliti qui. Lo faremo attraverso materiale audio e video – abbiamo pensato a una passeggiata audiovisiva attraverso il paesaggio di Gorizia e Nova Gorica – e, ovviamente, attraverso gli oggetti. EPIC non sarà solo una mostra, ma anche uno spazio dove, nel 2025 e oltre, parleremo del passato e del presente”, ha spiegato Klavora, sottolineando che non ci saranno mostre “a cartellone”. EPIC sarà una piattaforma di dialogo.