06/06/2024
Gregor Božič, regista, sceneggiatore e direttore della fotografia, di Nova Gorica.
Gregor Božič, regista, sceneggiatore e direttore della fotografia, di Nova Gorica. Qualche giorno fa, il suo nome è stato tirato in ballo in quanto firmato sotto la foto del cortometraggio Mož, ki ni mogel molčat (L'uomo che non riusciva a tacere), che è stato premiato come il migliore nel programma del concorso del festival cinematografico a Cannes. Descrive il film come un cortometraggio perfetto che racconta tutto in 14 minuti, e sulle conseguenze del premio ha detto per Večer: “Una volta entrato nel programma del concorso a Cannes, gli inviti piovono.”
Si è laureato in regia cinematografica e televisiva presso l'Accademia di teatro, radio, cinema e televisione di Lubiana (2009) e ha completato gli studi post-laurea in regia cinematografica presso il DFFB di Berlino (2015). Il suo primo lungometraggio, Zgodbe iz kostanjevih gozdov (I racconti dai boschi di castagni) (2019), ha ricevuto il premio Vesna per il miglior film al 22° Festival del cinema sloveno e, tra gli altri, il premio Vesna per il miglior regista. Ha partecipato a numerosi progetti e ricevuto numerosi premi, tra i più importanti ricordiamo, oltre a Zgodbe iz kostanjevih gozdov, Playing Men (2017) e Hej, tovariši (2006). Attualmente, per la Capitale europea della cultura, sta lavorando ai progetti Navadna hruška / cortometraggio sulla giungla e Sadni film, che sono in fase di realizzazione. In collaborazione con l’Instituto Nosorogi sta anche preparando il progetto artistico e di conservazione della natura GO! 2025, Atlante dei frutteti dimenticati, che si basa su una tradizione secolare di frutticoltura che collega sia la zona slovena che quella italiana del Goriziano. Božič ritiene che, sebbene questo territorio sia stato diviso dai mutevoli confini nazionali, la tradizione culturale legata al frutto è rimasta viva tra la popolazione anziana su entrambi i lati del confine.
Il valore inestimabile del patrimonio naturale e culturale minacciato di Goriška brda (Collio sloveno) e dell'intera regione di Goriška è stato sottolineato anche nel libro particolarmente prezioso Sadje sonca – I frutti del sole, realizzato nell'ambito del progetto Las K.U.S.A, che su quasi 400 pagine, contiene illustrazioni e descrizioni delle proprietà di più di 60 varietà di frutti e presenta il protocollo monografico della Capitale europea della cultura 2025 Nova Gorica - Gorizia.
Foto: Mateja Pelikan