Marijan Mirt, nato nel 1975, ha conseguito un master presso l'Accademia di Belle Arti di Zagabria. La sua pratica artistica si concentra sulla scultura, sulla pittura e sulla pedagogia artistica. Autore di numerose sculture pubbliche in patria e all'estero, ha partecipato a più di venti mostre personali.
L'artista esplora la complessità degli spazi urbani, dove gli animali diventano un simbolo dell'uomo moderno, oppresso dai problemi della civiltà. Le sue opere sollevano domande provocatorie sulla natura del rapporto tra uomo e ambiente, riflettendo la crudeltà e l'inevitabilità delle nostre scelte. Nonostante il passato che ci portiamo dietro, l'artista ci sfida a confrontarci con il nostro presente e futuro, costringendoci a guardare nello specchio della nostra realtà.
Mirt è un artista pluripremiato che ha ricevuto la Medaglia d'oro per la scultura al Salon des Beaux Arts (Parigi) nel 2017 e nel 2022. Tra i suoi successi figurano anche il Premio della Fondazione Taylor (Parigi) nel 2024, la Carta Glazer nel 2023, il Premio Rihard Jakopič nel 2020 e il Premio DLUM per quattro volte.
È membro dell'Associazione degli artisti di Maribor (DLUM), dell'Associazione delle associazioni di artisti sloveni (ZDSLU) e della Società croata di arti belle e applicate (ULUPUH). Vive e lavora a Maribor.