19/09/2024
Sabato ha preso il via ISOLABS, uno dei principali progetti del programma ufficiale della Capitale europea della cultura, concepito e curato da Marko Peljhan, artista e ricercatore di fama internazionale che opera al confine tra arte, tecnologia e scienza. Questo evento inaugurale si è svolto nel bacino del fiume Isonzo, nella regione di Bovec.
“Stiamo esplorando la valle dell'Isonzo, dalla sorgente alla foce, i suoi elementi, cercheremo di comprendere l'ambiente come generatore di contenuti invisibili e liminali, creando connessioni tra scienza, arte, linguistica, poesia, culture che qui si mescolano. ISOLABS è un progetto senza fine e sono felice che ora sia iniziato uficialmente”, ha dichiarato Marko Peljhan durante l'incontro di apertura. Ha spiegato che il nome ISOLABS deriva dalla parola isolamento, ma richiama anche il termine greco isos e ovviamente il fiume Isonzo, con labs che rappresenta il concetto di laboratorio, vedendo così l'intero bacino del fiume Isonzo come un grande laboratorio.
L’incontro introduttivo, intitolato ISOLABS - EMBEDDED S3 (Sciamani, Scienziati e Stregoni / Shamans, Scientists, Sorcerers) – ANTEPRIMA, era finalizzato a sintonizzare i partecipanti con i paesaggi osservati, con particolare attenzione alla dimensione sonora. L’evento intimo si è svolto in un luogo all'aperto, inizialmente segreto per i partecipanti: una navetta li attendeva all'aeroporto di Bovec e li ha portati in una località vicino a Bavšica.
Il progetto è concepito come un paesaggio di ricerca forense e di dialogo, che indaga la complessa interazione tra arte, scienza, tecnologia, lingua e ambiente, estendendosi dalla sorgente alla foce dell'Isonzo. Il progetto ISOLABS integra lavoro sul campo, rilevamento ambientale e remoto, mappatura e pratiche riflessive, coinvolgendo comunità locali e globali. Esplora e mette alla prova i confini tra diverse discipline, culture, sottoculture e sistemi naturali. Questa serie di eventi e situazioni rappresenta un passo fondamentale nell'esplorazione dei sistemi complessi che plasmano il nostro mondo, coniugando il rigore dell'indagine scientifica con le dimensioni dell'arte concettuale.