Arte nel Park

In collaborazione con il team ECOC, l'Hit Hotel Park di Nova Gorica ha organizzato una conferenza e un workshop sul tema “Come trasformare un hotel cittadino in una casa per le pratiche artistiche contemporanee?”.

Quarant'anni fa Hit ha aperto il suo primo casinò nel parco. L'azienda celebra questo importante anniversario durante tutto l'anno con vari eventi per gli ospiti e i dipendenti, con particolare attenzione all'area locale e transfrontaliera.
Combinando sapientemente il mondo economico e quello artistico, l'azienda rivela al pubblico alcune delle gemme culturali non ancora scoperte della zona. Tra queste, una ricca collezione di opere grafiche di artisti della zona costiera transfrontaliera, che hanno arricchito il Park Hotel nel corso della storia. La selezione comprende più di 100 stampe di artisti dell'area litoranea transfrontaliera, realizzate tra il 1951 e il 1989. Tra gli artisti figurano Riko Debenjak, Avgust Černigoj, Negovan Nemec, Vladimir Makuc, Klavdij Tutta e altri.

Per celebrare il suo 40° anniversario, l'hotel ha voluto riqualificare l'albergo con un'esperienza unica e senza limiti, e le aree comuni dell'hotel saranno trasformate in una galleria unica, distribuita su cinque piani dell'albergo. Questo prezioso patrimonio, che conserva, valorizza e interpreta il passato dell'area lungo il confine occidentale sloveno, rivivrà non solo per gli ospiti dell'hotel, ma anche per tutti i visitatori interessati, e servirà da ispirazione per i creatori delle nuove generazioni.

Stojan Pelko, responsabile del programma GO! 2025, ha sottolineato che “il trasferimento delle migliori pratiche europee è una delle missioni della Capitale europea della cultura”.

Per questo motivo GO! 2025 ha invitato a Nova Gorica un'ospite da Vienna, la manager culturale croata Vanja Žanko, che ha tenuto una conferenza e un workshop sulle possibilità di collegare arte e affari. La manager ha affermato che “la collezione rappresenta un capitale culturale eccezionale, che vale la pena di presentare non solo al pubblico locale, ma anche al più ampio pubblico europeo”.

Vanja Žanko è la fondatrice di Nomad, una piattaforma per la promozione dell'arte. Ha lavorato per molti anni con l'artista visivo di fama mondiale Olafur Eliasson a Berlino, oltre che con istituzioni rinomate come la Tate Modern (Londra), la Kunsthaus (Zurigo), il Musee suvremene umjetnosti (Zagabria), Camera Austria (Graz) e la Biennale di Venezia.

Il workshop ha fornito ai partecipanti una preziosa ispirazione su come realizzare il potenziale della collezione d'arte unica del Park Hotel, la cui apertura al pubblico è prevista per il prossimo autunno. Come ha sottolineato Suzana Pavlin, responsabile vendite di Hit, “è nell'approccio contemporaneo alla collezione che vedono un'opportunità per il futuro”. In collaborazione con GO! 2025, Hit vede l'opportunità di sviluppare la collezione grafica e di inserirla nel programma ufficiale della CEC come parte del progetto Palchi di Comunità.