12/09/2024
Il festival Pixxelpoint presenta una serie di podcast intitolata Il futuro dietro di noi.
Nell'ambito del festival Pixxelpoint, gli organizzatori hanno prodotto una serie di dieci podcast intitolata Il futuro dietro di noi (Prihodnost za nami), che presentano discussioni con artisti affermati. Il primo podcast è stato pubblicato lo scorso settembre, mentre l'ultimo, il decimo, sarà disponibile dall'8 novembre.
La serie di podcast esplorerà le lezioni tratte dalle passate sperimentazioni artistiche con la tecnologia, oggi considerate provocatorie, controverse o innovative. Si scaverà nel passato per esplorarne l'impatto sul futuro.
Gli artisti hanno sempre utilizzato le innovazioni scientifiche e tecnologiche per migliorare gli strumenti creativi, condurre esperimenti radicali e criticare i motivi etici e le implicazioni sociopolitiche dell'innovazione. Proprio come le tecnologie che hanno utilizzato e studiato, molte opere d'arte sono state rapidamente sostituite da nuove.
Gli artisti esploreranno come si sono evolute le innovazioni e se le loro opere e intuizioni passate sono ancora rilevanti. Cercheranno di capire se sono stati ingenui o visionari nelle loro interpretazioni del progresso tecnoscientifico e se la loro paura era (ingiustificata). Condivideranno aneddoti e sfide affrontate e spiegheranno l'impatto che questi progetti hanno avuto sulle loro carriere.
Il podcast sarà condotto da Régine Debatty, curatrice, blogger e critica d'arte, che dialogherà con Trevor Paglen, Nora Al-Badri, UBERMORGEN, Jill Magid, Paolo Pedercini di Molleindustria, Evan Roth, !Mediengruppe Bitnik, Sanela Jahić, Pinar Yoldas e Maja Smrekar.
